DYNASTY – CAPITOLO 3 | BILANCIO E PROIEZIONI – DI FRANCO LEONETTI

TERZO APPUNTAMENTO PER L’INEDITA RUBRICA A CURA DI FRANCO LEONETTI; DYNASTY, UNA FINESTRA SUL MONDO BIANCONERO PROIETTATA AL FUTURO RISPETTANDO LA VECCHIA TRADIZIONE JUVENTINA.

Juventus – Cagliari ci ha mostrato una squadra alla ricerca della propria identità con i soliti problemi, ma ci ha fatto capire che la fase difensiva sta migliorando e sopratutto si cominciano a vincere le partite sporche.

Cosa ne pensi?

“ Intanto la Juventus ha messo assieme la seconda vittoria consecutiva con due compagini medio-piccole, cosa che non era riuscita a fare negli ultimi tempi, vedasi Venezia. Certo, ci sono ancora tante cose da migliorare, ma credo nessuno avrebbe immaginato di potersi gustare un Natale a soli -4 punti dal quarto posto dell’Atalanta e -5 punti dal terzo posto del Napoli. C’è molto da fare e da migliorare per Allegri e la squadra, ma questo è un bel regalo. Poi va analizzato il netto miglioramento della fase difensiva, terza difesa in serie A, chiaro che il mese di gennaio dovrà fornire tante risposte: sarà un periodo decisivo per la stagione della Juventus e per capire quali obiettivi saranno alla portata”

Fine anno tempo di bilanci. Che opinione hai della Juventus in questo anno solare, sopratutto della seconda parte che ha visto in primis il ritorno di Max Allegri e la partenza di Cristiano Ronaldo.

Credi che i punti recuperati nelle ultime giornate alle dirette concorrenti per la qualificazione in champions sono un segnale positivo per il nostro cammino? Si possono fare sogni di gloria?

“ I punti recuperati negli ultimi turni sono tanto importanti quanto forieri di buone prospettive future, la Juve deve credere alla rimonta in classifica, entrare nelle prime quattro conta moltissimo anche a livello economico (55 milioni della Champions). Sogni di gloria intesi come scudetto non credo proprio, ma si assegnerà un trofeo come la SuperCoppa contro l’Inter, comincia la Coppa Italia e soprattutto ci saranno super partite di campionato con avversari diretti e importanti, vedasi Napoli, Roma e Milan. L’anno solare non è stato bellissimo da vivere e raccontare, nonostante i due trofei accaparratisi da Pirlo, la squadra non ha mai convinto pienamente e le soddisfazioni sono state risicate, basti pensare a sconfitte storiche, clamorose, interne come quelle contro Benevento, Empoli e Sassuolo . E’ una Juve in costruzione, con Allegri, nuovo-vecchio allenatore che deve guidare un progetto moderno, senza CR7 che per anni aveva nascosto le problematiche con i suoi gol e la sua classe”

Cosa ne pensi della situazione del calcio in relazione alle ultime questioni relative ai controlli della Guardia di Finanza nelle sedi di altre squadre e sopratutto del modo come diverse testate giornalistiche trattano questo tema? Non con le stesse metodologie utilizzate qualche settimana prima con la Juventus?

“ La Juve fa sempre notizia: fa vendere giornali, crea ampia audience tra radio e tv, per certe testate la Juve è una manna da sfruttare con sparate mediatiche e gogna relativa. L’inchiesta plusvalenze non ha avuto e non avrà la stessa rilevanza pubblica e di trattamento giornalistico per tutte le squadre, mi pare chiaro. Sull’inchiesta della Procura di Torino inerente la Juventus si è parlato per settimane, con qualcuno che ha sfoggiato le tesi punitive più strane: retrocessione, penalizzazioni pesati, estromissione dal campionato, allontanamento dell’attuale dirigenza per squalifica, mancano solo pene corporali poi è stato detto di tutto. Una copia carbone di quanto qualcuno affermava 15 mesi fa per il “Caso Suarez”, finito in una bolla di sapone con la Juve nemmeno indagata e portata a processo, quindi estranea i fatti. Va sottolineato questo aspetto, estranea ai fatti. Tutte le inchieste sono da prendersi seriamente e tutti i club andrebbero trattati senza disparità alcuna ma tutto ciò mai accade. Per l’Inter, ad esempio, non ho visto nei giorni scorsi tutta la persecuzione mediatica attuata per Andrea Agnelli e la sua dirigenza, cosa che non mi sorprende affatto, in Italia funziona così. Male ma funziona così!”

Il calciomercato è alle porte: Quali sono i movimenti della Juventus? Dovremmo aspettarci sorprese?

“ La Juve cerca un centravanti. Se il Psg dovesse aprire al prestito di Icardi, la Juve è in pole position per far tornare Maurito in Italia. Prestito secco o con diritto, ma mai con l’obbligo, formula che la Juventus non intende usare. La società non metterà soldi freschi in questo mercato di gennaio, scarso come possibilità di scelte di giocatori. Si punta a far accasare altrove Ramsey, ormai lontano dal progetto Juventus, e se dovessero arrivare possibilità per Arthur la società non farà molto per trattenere il brasiliano. Bisognerà prestare molta attenzione agli scambi, la Juve agirà con questa formula con altri club”.

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