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JUVENTUS: LA COPPA ITALIA È LA SCIALUPPA DI SALVATAGGIO | DI STEFANO DENTICE
Febbraio 3

JUVENTUS: LA COPPA ITALIA È LA SCIALUPPA DI SALVATAGGIO | DI STEFANO DENTICE
La stagione della Juventus ha ancora un senso. Grazie al passaggio in semifinale di Coppa Italia ottenuto contro la Lazio all’”Allianz Stadium” di Torino, dove i bianconeri hanno battuto 1-0 i biancocelesti guidati dall’ex Maurizio Sarri, la Vecchia Signora è in piena corsa per centrare un obiettivo di inizio annata diventato decisamente più importante a causa delle vicende giudiziarie che hanno colpito il club. La squadra di Massimiliano Allegri, a differenza della prestazione casalinga di campionato letteralmente indecente con il Monza, ha dimostrato un livello di attenzione, concentrazione e determinazione degno di nota. Danilo e compagni hanno meritatamente staccato il biglietto per la semifinale che vedrà la Juve impegnata con l’Inter di Simone Inzaghi. L’undici del tecnico labronico sceso in campo a Torino con i capitolini ha concesso poco e nulla all’avversario, chiudendo brillantemente tutte le linee di passaggio e facendo densità in mezzo al campo mantenendo un baricentro piuttosto basso ma, allo stesso tempo, con la corretta distanza fra i reparti, senza mai sfilacciarsi. In alcuni frangenti di gara, soprattutto nel corso della seconda frazione, Madama ha anche proposto alcune trame offensive di buonissima qualità, pur senza estasiare più di tanto i tifosi presenti allo “Stadium”. La Lazio, di contro, non si è resa praticamente quasi mai pericolosa dalle parti di Perin, al contrario di una Juventus che – in particolar modo con Filip Kostić nei primi quarantacinque minuti – e con Moise Kean nella ripresa – ha sfiorato il gol. Ma oggi, più di qualsiasi altra ragione al mondo, era indispensabile passare il turno per cercare di portare a casa una Coppa Italia che potrebbe rivelarsi salvifica per l’intera stagione bianconera, visto e considerato che l’eventuale vittoria della coppa nazionale significherebbe l’accesso automatico all’Europa League, una competizione che i ragazzi di Max Allegri disputeranno a partire dai sedicesimi il 16 febbraio a Torino con il Nantes. Ma al contempo un trofeo difficile da alzare al cielo in una stagione a dir poco tribolata anche per via della scandalosa penalizzazione inflitta alla Juve in Serie A e, soprattutto, a causa delle pesantissime ripercussioni psicologiche su tutto il gruppo. Proprio a tal proposito, in questo determinato momento, la Coppa Italia non può essere considerata un semplice obiettivo, bensì è l’obiettivo principale per chiudere la stagione 2022-2023 con un titolo in più in bacheca. Invece, per ciò che concerne la situazione extracampo, bisognerà per forza di cose attendere per sapere quello che accadrà nell’immediato futuro. Nulla è ancora perduto, ma adesso è davvero il momento di onorare la maglia a tutti i costi, fino alla fine, fino all’ultima goccia di sudore, perché così come per la vittoria in Coppa Italia contro la Lazio, «Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta». Sempre e per sempre!
di Stefano Dentice