I NUMERI DELLA JUVE 23/24-prefazione | DI FRANCESCO DI CASTRI

A partire dalla prossima settimana, finché sarà possibile, abbiamo deciso di pubblicare un po’ di numeri sul sito di Juv&Me.

In realtà, e chi mi conosce o mi segue sul web lo sa, io pubblico periodicamente i dati su Twitter, o “X”, come si chiama adesso, ma i numeri non sono supportati da alcuna spiegazione. Parlandone con l’anima di questa comunità, il grande Raffo, mi è scattata una scintilla.

Perché non provare a pubblicare i dati con una paginetta di spiegazione (compatibilmente con i miei impegni, scrivo nel tempo libero dal lavoro)? Non sarà niente di impegnativo, ma almeno chiarirò tutti i numeri che raccolgo per quanto riguarda gli impegni di campo della Juventus.

Partiamo dalla prima tabella, ossia quella sul minutaggio (posto ora quella relativa al terzo turno di campionato, già edita su “X”; dopo la sosta per le nazionali inizieremo con le “inedite”).

Partiamo da sinistra: nella prima colonna ci sono i calciatori della prima squadra più quelli delle giovanili eventualmente convocati; i colori vanno dal celeste chiarissimo (portieri) al celeste chiaro (difensori centrali), proseguendo con il celeste, l’azzurro, il blu e il blu scuro, rispettivamente per i difensori esterni, centrocampisti, attaccanti esterni e attaccanti centrali, come riportato nella legenda in basso a destra.

Successivamente, scorrendo verso destra, ci sono le colonne delle giornate, con intestazioni in verde in caso di vittoria, in giallo per il pareggio e in rosso per la sconfitta, con indicazione della data, della giornata di campionato (per la Coppa Italia vi sarà la scritta C.I.) e del punteggio.

Nelle colonne vengono indicati il ruolo (titolare, riserva, panchina, infortunato, non convocato o squalificato, come riportato nella legenda in basso a sinistra) con i minuti giocati. Qui una novità di quest’anno: quando i minuti hanno il carattere in rosso, vuol dire che quel giocatore ha segnato un gol; se il carattere è bianco, vuol dire che ha realizzato una doppietta, ed infine se in grassetto, tripletta.

Con questo sistema, in teoria potrei segnare con carattere rosso e grassetto una quadrupletta e con bianco grassetto una quintupletta, ma parliamo di casi molto rari: senza andare troppo indietro, Roberto Baggio nel ‘92-’93 è stato l’ultimo a segnare quattro gol in una partita (Juve-Udinese 5-1) e Fabrizio Ravanelli l’ultimo a segnarne cinque, in Coppa Uefa (Juve-CSKA Sofia 5-1) nel ’94-‘95.

In basso, sotto i giocatori, vi sono i riepiloghi: quanti hanno giocato in quella partita da titolare (spoiler: quel numero sarà sempre 11!), quanti da riserve, quanti in panchina e così via: di fianco a questi elenchi, le due medie che ritengo più importanti: quella degli infortunati e quella dei giocatori impiegati a partita.

Nella parte centrale, ci sono i dati aggregati: numero di partite da titolare, da riserva, minuti giocati (ah, importante, la tabella è ordinata per minuti giocati!), media minuti, gol, assist, media gol a partita, gol per minuto (cioè la media tra gol segnati e minuti giocati), quante partite in panchina, quante saltata per infortunio, per squalifica o perché non convocato, la somma delle assenze (infortuni più squalifiche), quella delle presenze e infine le percentuali di impiego, nella singola partita e complessiva.

Spero di non aver confuso troppo le idee, ma credo sia tutto abbastanza chiaro. In ogni caso, sono disponibile a spiegazioni “ad personam” contattandomi sul mio profilo su “X”. Questi dati sono ovviamente “utili” sul lungo periodo, anche se non spiegano molto sulle performance, né dei calciatori, né della squadra. Per quello, da un paio di anni, ho sviluppato altre “tabelle”, la prima delle quali tratta del secondo argomento, cioè dei tiri e degli “expected goals”.

Anche qui, piccola spiegazione.

Nella parte “giallo scuro”, i tiri, in quella “giallo chiaro” gli xG e gli xA. Nelle parti grigie i dati “aggregati”, con evidenziazione (in arancione e in verde) dei dati complessivi e delle medie. Piccolo inciso, gli “expected goals”, ovvero gol previsti, esprimono la probabilità numerica che un determinato tiro possa effettivamente finire in rete. Quindi dove c’è scritto xG sotto la Juve vuol dire il dato relativo agli attacchi della Juve, dove c’è scritto “avversari” sono, ovviamente, quelli contro. Gli xA sono gli “expected assists”, che funzionano allo stesso modo, ma per gli assist.

Dato interessante, non certo definitivo né esaustivo, ma che aggiunge qualcosa alla prima tabella. Ad esempio, la Juventus nelle prime tre giornate, con 6 gol e 4 assist, è abbastanza in linea con il dato di 5,37 e 3,85, rispettivamente. Cioè, la Juve attualmente sta raccogliendo quello che produce. Sugli xG c’è già una frotta di esperti sul web, quindi non vi tedio oltre.

Come raccontavo all’inizio, queste saranno le due tabelle di dati principali, che verranno aggiornate partita per partita (sperando di averne il tempo) e che ogni volta proveremo a pubblicare per tenervi aggiornati sui “numeri”.

Se ci riuscirò, ogni volta aggiungerò una tabella “random” aggiuntiva, come ad esempio quella sulle “heat maps” (anche queste vanno tanto di moda) e magari su qualche curiosità del passato.

Come dicono quelli bravi, dunque, “stay tuned!”

Di FRANCESCO DI CASTRI