Nella vita si possono fare delle scelte ma, la Juventus, per me, è stata da subito la mia seconda pelle.
Si perchè nel settembre del 1982, in quel di Torino, appena nato mio padre mi mise addosso la maglia di Platini.
Disse a tutti che ero nato con la camicia..e che camicia.

Da li in poi il resto è storia. Cresciuto nel racconto dei miti: Sivori, Scirea, Micheal, Pablito, ho vissuto Roberto ma soprattutto Gianluca, Edgar, Zizou, David, Alex, Pavel, Carlitos,Chicco etc.

A lavoro mi chiamano Manager ma qui a casa, da Juv&me, sono un ragazzo della Sud.
Quella bella, quella che canta: “vorrei che fosse sempre domenica, vorrei che fosse sempre insieme a te, perchè sei quella che non si dimentica perchè io sono cresciuto con te…”

Amante della musica, di Vasco e Bono in primis, il mio sogno da bambino era di fare il giocatore della Juventus Fc.
Ora mi limito ad amarla e a difenderla perchè la Juventus non si sceglie, la Juventus è una seconda pelle.

#finoallafine