Terzo appuntamento per l’inedita rubrica a cura di Valerio Pieraccini ; WHAT’S THE STORY JUVENTUS GLORY, un tuffo nel passato in tinte bianconere accompagnato dalla musica di quel periodo.
24 settembre
1991: Nevermind
Cosa dire di questo album? Si tratta di un disco fondamentale nella storia del rock che ha venduto qualcosa come 30 milioni di copie.
Le tracce sono una più martellante dell’altra: Smells Like Teen Spirit,primo singolo estratto, senza dimenticare gli altri 3 (Come As You Are, Lithium ed In Bloom).
Durante la mia adolescenza, penso di aver consumato il CD di quest’album che mi ha segnato in profondità, tanto da indurmi ad iniziare a suonare la chitarra proprio dopo aver ascoltato ed apprezzato Stay Away, una traccia che mi gasa ancora.
Il giornalista musicale Michael Azerrad, nella sua biografia dei Nirvana “Come as You Are: The Story of Nirvana”, scrisse: “Nevermind uscì proprio nel momento giusto. Questa era la musica, per, e su un’intera nuova generazione di giovani che erano stati precedentemente ignorati o emarginati”.
Iggy Pop, dopo aver ascoltato Nevermind ha dichiarato: “ho capito che quel ragazzo che cantava aveva una vibrazione, un qualcosa che sembrava quasi diabolico. Una sera sono andato a vederli ad un concerto: Kurt Cobain ha spaccato gli strumenti e poi si è gettato sul pubblico, poco dopo l’ho visto che andava in un bar, e aveva addosso una maglietta degli Stooges. Mi sono sentito fiero”.
1997: Juventus – Brescello
Allo “Stadio delle Alpi”, va in scena Juventus contro Brescello, gara valida per i sedicesimi di finale di Coppa Italia stagione 1997-98. Il match termina con un insidacabile 4-0 in favore dei ragazzi allenati da Marcello Lippi: due autoreti messe a segno dal club reggiano, inframezzate dal rigore trasformato da Amoruso al 46’ e sigillo finale di Daniel Fonseca in mezza rovesciata, su assist di Di Livio, a 240’’ dal triplice fischio.
La Juve verrà eliminata dalla Lazio in semifinale di Coppa Italia: 0-1 interno (gol per i biancocelesti di Boksic) e 2-2 all’Olimpico di Roma (doppietta di Nedved e reti bianconere di Fonseca ed autogol di Favalli).