WHAT’S THE STORY JUVENTUS GLORY | INTERVISTA A SANDRO GOZI | DI VALERIO PIERACCINI

In assoluta esclusiva per la rubrica “What’s the Story Juventus Glory”, ho avuto in piacere di intervistare l’eurodeputato Sandro Gozi, tifoso juventino e grande esperto di musica.

Sandro, quando nasce la sua passione per la Juventus?

“Sono nato juventino, non lo sono diventato. La differenza con le altre squadre è anche questa. Juventini si nasce”.

I suoi ricordi più belli da tifoso juventino?

“Tantisimi ma ricordo il primissimo in cui ero veramente un bambino incollato alla tv quel mercoledì sera di metà maggio. La grande battaglia della Juve a Bilbao, con Furino che si batteva come un leone al centrocampo contro l’Atletico per regalarci la prima Coppa Uefa”.

Il suo calciatore preferito della Juventus?

“Domanda difficilissima ed anche ingiusta. Perchè mi chiede di scegliere solo uno dei tantissimi campioni che abbiamo avuto, unici in Italia…? Ma se proprio insiste, se proprio devo dirne solo uno, be’, non la sorprenderò se le dico Michel Platini”.

Quali sono i suoi gusti musicali?

“Appassionato di indie rock. Con un passato di new wave, mods e ska, di cui conosco tutto degli anni ‘80. Tra i miei gruppi preferiti di sempre i James ed i Coldaply. Oggi direi Arcade Fire, Editors, e The National. Aggiungerei tra le emergenti Girl In Red che sta facendo molto bene secondo me”.

Se dovesse associare la Juventus ad un gruppo, genere o canzone, cosa le verrebbe in mente?

“Il bianconero è assolutamente ska e mod. E la Juve ha segnato tantissime generazioni. Quindi dire che la prima canzone che mi viene in mente è My Generation degli Who. Juve vuol dire anche tanta forza giovane e dirompente che ha fatto la storia, e qui forse ci aiutano i classici come i Pink Floyd di Another Brick in the Wall. Pensando anche ai successi della Juventus Women oltre che dei nostri ragazzi concluderei con i Blur di Girls & Boys”.

Ringrazio di cuore il l’On. Gozi per la grande disponibilità dimostrata in occasione della nostra chiacchierata.

Valerio Pieraccini